domenica 4 luglio 2010

C'e qualche speranza?

Circa tre anni fa ho letto un libro, intitolato "Vita da segretaria".

Sono brevi racconti, spaccato della vita negli uffici di molte societa' di Milano, dal punto di vista di una segretaria che ha l'ambizione di essere considerata una professionista e non una parte dell'arredamento dell'ufficio.

Mi ha dato l'idea di voler quella di dare una scossa al mondo del lavoro italiano, estremamente maschilista e che tende a schiacciare l'eccellenza femminile perche' ne e' terrorizzato.

Il libro ha avuto un grandissimo successo fra tutte le donne che lo hanno letto, anche alcuni uomini illuminati, ma, essendo stato pubblicato a spese dell'autrice e senza supporto di nessuna casa editrice, ha avuto una diffusione limitata.

Tramite questo blog, ho intenzione di far conoscere, alle persone che lo seguiranno, alcuni racconti, pubblicandone uno ogni tanto e commentandolo in funzione di quanto succede nel mondo del lavoro in Italia e specialmente alle donne.

E' cambiato qualcosa?

Giudicherete voi!

1 commento:

  1. Powerful beyond measure: our deepest fear is not that we are inadequate. Our deepest fear is that we are powerful beyond measure. It is our light not our dark-ness that most frightens us. We ask ourselves: Who am I to be brilliant, gorgeous, talented and fabulous? Actually who are you not to be? Your playing small doesn't serve the world.
    There is nothing enlightened about shrinking so that other people won't feel insecure around you. We are all meant to shine.

    MARIANNE WILLIAMSON, A RETURN TO LOVE

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